Roccato Giuseppe
ROCCATO GIUSEPPE
Le mie passioni....
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22. giugno 2012
ROCCATO GIUSEPPE AGGIORNATO
18-06-2013 Bella........
sembra una cartolina" Questa è una delle frasi più
gratificanti che un fotografo si possa sentir dire.
Ho cercato quindi di cogliere aspetti poco considerati ma che
sono attorno a noi anche nelle situazioni che abbiamo visto e vissuto
tante volte. Aspetti particolari come: geometrie
singolari, visioni
oniriche, metamorfosi
delle forme, similitudini assurde.La mia passione per la fotografia
Perché una cartolina è fatta da professionisti
che sanno come far risaltare la bellezza delle cose.
Io però volevo impressionare la pellicola con tante altre
espressioni della vita e del paesaggio.
E aspetti più legati all'uomo come le paure che assillano
ciascuno di noi:- La solitudine, la claustrofobia, la paura di morire,
del buio, delle ombre, del "diverso" o di un futuro pieno di incognite.
Ma anche semplicemente l'inquietudine per delle
situazioni che sembrano normali ma che normali non sono.
Dal punto di vista tecnico credo che non sia importante quale tipo di
macchina o di obiettivo hai usato per fare una fotografia e se il
soggetto è più o meno a fuoco.
Importante è cogliere l'essenza delle cose attraverso una
rielaborazione visiva che lasci il segno in chi guarda.
Ci sono riuscito?
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28. marzo 2012
ROCCATO GIUSEPPELa mia passione per la chitarra classica
Andrès Segovia diceva che una vita non basta per
imparare a suonare bene la chitarra classica.
Io ho cominciato lo studio della chitarra classica nel momento meno
indicato della mia vita.
Con due bambini piccoli (di cui uno appena nato) il tempo da
dedicare allo studio dello strumento era veramente poco.
Ma la voglia di imparare era tanta per cui mi ritrovavo a volte a notte
fonda a tentare di cavar fuori dei suoni decenti da quel pezzo di legno.
Non avrei mai immaginato che un giorno sarei riuscito ad incidere un
mio disco con i brani che ho sempre desiderato suonare.
Si, le esecuzioni non sono perfette, si sente che chi suona
è un dilettante, però molte persone che l'hanno
ascoltato(siano essi musicisti
o non) hanno detto che è "rilassante" e per me questo
giudizio è motivo di orgoglio per la fatica profusa nel
realizzare l'opera.
Inoltre devo dire che ho ascoltato molti chitarristi professionisti
suonare in modo tecnicamente perfetto ma non trasmettevano emozioni e
l' unica sensazione che pervadeva dopo pochi brani era la noia
ROCCATO GIUSEPPE
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